Un grazie a…

Mastella, per la sua lungimiranza politica
Veltroni, per la sua sagacia tattica
Calderoli, per la sua bella legge elettorale
D’Alema, per il suo narcisismo e la sua arroganza
Berlusconi, perchè è un simbolo di ciò che l’uomo non dovrebbe essere
De Gregorio, no comment…
Bertinotti, per la sua politica incisiva sul tema del lavoro…
Turigliatto, pasdaran di altri tempi
Rutelli, per la sua capigliatura
Fini e Casini, per la coerenza che mostreranno alle prossime elezioni alleandosi con Silvio
Fassino, per la questione BNL (“non c’è nulla di penalmente rilevante, nulla….” bah!!)
Polito, perchè ho finalmente capito quanti sia poco intelligente
Cossiga, per l’arteriosclerosi galoppante
Storace, per la sua signorilità…
Bossi, per gli insegnamenti di vita

Caro Prodi, il gioco è finito.
Non che voi steste giocando bene ma il futuro, a dire il vero, mi convince davvero poco.
Per Napoli,per l’Italia,per il futuro la soluzione da trovare è complessa. Molto. Forse fin troppo.
Che fare?

~ di Marcello su gennaio 25, 2008.

3 Risposte to “Un grazie a…”

  1. Ora e’ il momento della rassegnazione, da un punto di vista politico.
    Non possiamo fare molto.
    Prodi ha fatto il possibile, ma con un bandito come Berlusoni, che piega lo stato ai propri interessi, non e’ semplice avere la meglio cercando di seguire le regole democratiche. Ha cambiato la legge elettorale e queste sono le conseguenze.
    Sono convinto pero’ che il tempo ci dara’ ragione. Come e’ finito Mussolini, cosi’ finira’ anche lui. E sara’ sconfitto, perchè rappresenta un sistema che si avvia alla sua fine.

  2. Tutto vero, ma nessuno, nessuno prima d’ora aveva mai avuto il coraggio di aver una tal “faccia tosta” da fare una legge elettorale subito prima delle elezioni, per il sol obiettivo di rendere ingovernabile il paese, e poi volerla cambiare il giorno dopo delle stesse chiamandola “porcata”

  3. pure io mi interrogavo su questo punto.LA LEGGE ELETTORALE.
    una legge escogitata dopo aver fiutato la sconfitta.una legge che doveva dare INstabilità al governo. E infatti gurda un pò sin dal primo giorno del governo prodi i media ci hanno martellato:”il governo cadrà presto”..”prodi guida un maggioranza instabile” e cosi tutta la colpa della legge elettorale è ricaduta sulla maggioranza.
    una legge elettorale instabile è diventata una maggioranza instabile.
    e per più di un anno i media hanno martellato,e per più di un anno la gente si è convinta che fosse cosi!

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